discorso 9 terzo paragrafo

fu chiesto: “qual’è la terza enunciazione?” e la risposta di Linchi fu : “guardate le marionette che si muovono sulla scena. C’è sempre un uomo all’interno che tira i loro fili”

commento

beh è chiaro che le marionette siamo noi che ci muoviamo sulla scena della vita, biologicamente parlando sarebbe il nostro fenotipo e chi tira i fili, sempre biologicamente parlando, è il genotipo. Tuttavia sappiamo che i nostri comportamenti non sono così meccanicisticamente preordinati. Essi derivano dalla interazione tra il nostro essere biologico e l’ambiente.

Uscendo dalla metafora biologica: le nostre scelte sono sempre determinate dalla interazione tra la nostra marionetta (il relativo) e il Dharma (l’assoluto).

Sta a noi far prevalere l’uno o l’altro, scegliendo.

Se poi volessimo approfondire potremmo chiederci se chi tira i fili (la natura di Buddha, il nostro uomo originale) siamo ancora noi stessi nella versione di vacuità o è la nostra natura originale (come sostengono i praticanti dell’Amida buddha) e cioè se siamo omodiretti o eterodiretti.

Eccoci affacciati al mistero !. Qui non valgono più le parole. Monismo o dualismo, impersonale o personale, eterno o contingente diventano antagonismi privi di significato. Frutti della nostra mente discriminante. Ci rimane solo la capacità di accettazione dei nostri limiti e del mistero che da sempre ci accompagna. D’ora in poi ogni scelta è lecita, ognuno scelga la sua strada verso l’armonia, la dedizione e la serenità!

Pubblicato da zenrinzairoberto

nato a Trieste 12.1.47, residente da 2 anni in Tunisia, pediatra in terapia intensiva neonatale fino al pensionamento, successivamente in missioni all'estero come medico: Zimbabwe, India, Pakistan, Afghanistan. Pratica zen rinzai da 30 anni presso il bukkosan zenshinji di Orvieto, guida spirituale M° Taino già allievo di Yamada Mumon Roshi Qualche annofa, dopo aver terminato il percorso formale (che non finisce mai e forse...mai inizia) ho scelto l'ordinazione monacale. Nonno sei volte. Padre tre volte. Sposato una volta.