riflessione in margine allo zazen virtuale del 25 marzo

In margine al forzato incontro virtuale di ieri a Latina, a causa del coronavirus,  ho letto un breve componimento, quasi un aforisma, di Caproni, poeta del ‘900:

CADENZA

Tonica, terza, quinta                                                                                                                      settima diminuita                                                                                                                            resta dunque irrisolto                                                                                                                     l’accordo della mia vita?

Una domanda che tutti ci siamo fatti e che riguarda la possibilità di essere armonici con noi stessi e con il mondo. In realtà la risposta a questa domanda rivolto a sè stesso da Caproni è proprio SI. L’accordo nella/della nostra vita non può evidenziare nella migliore delle ipotesi che una ricerca di armonia, a tratti presente ed a tratti assente e talvolta gli eventi del mondo ci provocano dolorose fratture interiori.  Tuttavia mi viene in aiuto una frase di Nietzsche a questo proposito: “bisogna avere un caos dentro di sè per generare una stella danzante”.. Per dirlo buddhisticamente è la nostra perfezione che si manifesta nell’imperfezione. Quale strumento abbiamo per armonizzarci per quanto possibile al meglio durante la nostra esistenza?  E qui mi tocca ritrovare un’altro aforisma di Nietzsche: “chi ha un perchè abbastanza forte può superare qualsiasi come”. L’interpretazione di questo pensiero si presta a equivoci, si riferisce alla nostra motivazione seguendo la quale tutto sarebbe permesso, è l’anticamera del superuomo affrancato dalla morale. Ma se noi la rovesciamo e la facciamo diventare: ” chi ha un come abbastanza forte può superare qualsiasi perché” essa ci permette di interpretarci come coloro che con la capacità di vivere nella via di mezzo, riescono a non farsi affogare dagli innumerevoli perchè del mondo e in questo modo vivere in armonia nella compassione universale.

 

Pubblicato da zenrinzairoberto

nato a Trieste 12.1.47, residente da 2 anni in Tunisia, pediatra in terapia intensiva neonatale fino al pensionamento, successivamente in missioni all'estero come medico: Zimbabwe, India, Pakistan, Afghanistan. Pratica zen rinzai da 30 anni presso il bukkosan zenshinji di Orvieto, guida spirituale M° Taino già allievo di Yamada Mumon Roshi Qualche annofa, dopo aver terminato il percorso formale (che non finisce mai e forse...mai inizia) ho scelto l'ordinazione monacale. Nonno sei volte. Padre tre volte. Sposato una volta.